come bloccare un cellulare rubato

come bloccare un cellulare rubato

Purtroppo, oltre a essere desiderati da milioni di consumatori in tutto il mondo, gli smartphone sono anche uno dei bottini preferiti dai ladri.
E quando dei dispositivi del genere vengono rubati, il danno subìto dalle vittime non è solo di natura economica ma anche personale, visti i tanti dati custoditi in essi.
Se stai leggendo questa guida, evidentemente è capitato anche a te di subire la traumatica esperienza di essere vittima di un furto e ora vorresti sapere come bloccare un cellulare rubato, in modo da preservare quantomeno la tua privacy.
In tal caso, sappi che sei capitato nel posto giusto, al momento giusto!

Nei prossimi paragrafi, infatti, avrò modo di spiegarti quali sono le operazioni che puoi compiere per provare a bloccare il tuo cellulare da remoto e impedire ai ladri di utilizzarlo per accedere alle tue informazioni personali, Inoltre ti spiegherò anche come puoi bloccare la SIM e il codice IMEI del dispositivo, per renderlo inutilizzabile ai fini delle comunicazioni telefoniche.

Allora, sei pronto per iniziare?
Sì?
Bene:
mettiti bello comodo, prenditi tutto il tempo di cui hai bisogno per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, cosa ancora più importante, cerca di mettere in pratica le indicazioni che ti darò.
Seguendo le mie “dritte”, forse non riuscirai a tornare in possesso del tuo dispositivo, ma quantomeno potrai provare a limitare i danni rendendolo inutilizzabile.
Ti auguro buona lettura e ti faccio un grosso in bocca al lupo per tutto!

Indice

  • Bloccare un cellulare rubato da remoto
    • Android
    • iPhone
  • Bloccare la SIM e l’IMEI

Bloccare un cellulare rubato da remoto

Se ti è stato rubato uno smartphone —  che si tratti di un cellulare Android o di un iPhone — puoi provare a bloccarlo da remoto utilizzando alcune funzioni di sistema.
Per riuscirci, però, il dispositivo dev’essere acceso, connesso a Internet e avere il GPS attivo, il che significa che potresti non riuscire a bloccarlo ed eventualmente individuarlo.

Nota: se prima del furto hai provveduto a installare sul telefono delle app di antifurto avanzate (come quelle di cui ti ho parlato in questa guida), ti consiglio di utilizzare le funzioni offerte da queste ultime, dal momento che sono nettamente più incisive rispetto a quelle offerte “di serie” da Android e iOS.
Questi applicativi, infatti, permettono di localizzare il dispositivo, comandarlo via SMS e addirittura impedire la disattivazione della connessione Internet o lo spegnimento.

Android

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Se possiedi (o meglio, possedevi) uno smartphone Android, collegati alla pagina Trova il mio dispositivo, accedi all’account Google impostato sul dispositivo e attendi che quest’ultimo venga localizzato. Se il dispositivo viene individuato sulla mappa (oltre a informarne le autorità di pubblica sicurezza), pigia subito sulla voce Blocca il dispositivo (in alto a sinistra) e compila il modulo che compare a schermo scegliendo una password che impedisca l’accesso al device.

Volendo, puoi anche cancellare da remoto il contenuto presente sullo smartphone (così da impedire ai ladri di accedere ai dati contenuti al suo interno).
Per riuscirci, devi pigiare sul bottone Resetta dispositivo presente sulla pagina Gestione Dispositivi Android e seguire le indicazioni che compaiono a schermo per portare a termine l’operazione, che è irreversibile e rende il telefono non più reperibile da remoto (per cui pensaci bene prima di portarla a termine!).

Ti ricordo che è possibile accedere a Trova il mio dispositivo anche da altri device Android eventualmente:
basta scaricare e utilizzare un’apposita app, il cui funzionamento è pressoché identico a quello del servizio online di cui ti ho parlato poc’anzi.

iPhone

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Ti è stato rubato un iPhone?
Sappi che, anche in questo caso, puoi provare a bloccare il dispositivo da remoto:
per riuscirci, collegati ad iCloud.com, accedi con i dati di login del tuo ID Apple e pigia sull’icona Trova iPhone.

Attendi, poi, che venga caricata la mappa, apri il menu Tutti i dispositivi posto in alto e seleziona il dispositivo di tuo interesse (es.
iPhone di [tuo nome e cognome]). Se il tuo iPhone viene effettivamente localizzato, oltre a segnalare la cosa alle autorità competenti, pigia sul bottone Modalità smarrito che si trova nel riquadro posto in alto a destra, digita (eventualmente) un numero di telefono da visualizzare nella schermata di blocco e pigia sul bottone Avanti.

Dopodiché, digita (se vuoi) un messaggio da visualizzare sullo schermo dell’iPhone e pigia sulla voce Fine per attivare la modalità smarrito:
così facendo, il “melafonino” verrà bloccato usando il codice di sblocco corrente.
Se, invece, non avevi impostato un codice di blocco, ti verrà chiesto di farlo al momento.

Se vuoi cancellare da remoto tutti i dati presenti sul device, pigia sul bottone Inizializza l’iPhone posto nel riquadro situato in alto a destra:
prima di fare ciò, però, tieni conto del fatto che quest’azione è irreversibile e comporta l’impossibilità di localizzare nuovamente il dispositivo da remoto.

Ti ricordo che il servizio “Trova iPhone” è accessibile anche sotto forma di app per iPhone e iPad e funziona in modo analogo al servizio online di cui ti ho appena parlato.

Bloccare la SIM e l’IMEI

Un’operazione che devi assolutamente fare se ti è stato rubato il cellulare è richiedere il blocco della SIM e del codice IMEI.
Bloccando la SIM, infatti, potrai continuare a usare il numero di cellulare richiedendo una nuova scheda (il costo dell’operazione, di solito, ammonta a pochi euro); il blocco dell’IMEI, invece, rende il dispositivo rubato inutilizzabile su tutta la rete nazionale.

Blocco della SIM

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Ti stai chiedendo come puoi bloccare la SIM inserita nel cellulare che ti è stato sottratto?
Devi semplicemente contattare il tuo gestore, seguire le indicazioni che ti verranno date dalla voce guida e pigiare sul numero corrispondente all’assistenza in caso di furto e/o smarrimento.
Così facendo, potrai chiedere all’operatore che ti assisterà di bloccare la SIM e richiederne una nuova (con lo stesso numero).
Ecco i numeri dei principali operatori italiani.

  • TIM — 119.
  • Vodafone — 190.
  • Wind — 155.
  • Tre — 800 832 323.
  • Iliad — 177.
  • PosteMobile — 160.
  • Fastweb Mobile — 192 193.

Blocco del codice IMEI

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Per richiedere il blocco del codice IMEI, invece, devi innanzitutto risalire a quest’ultimo.
Se hai con te la confezione d’acquisto del dispositivo che ti è stato rubato, verifica che sia presente l’etichetta che riporta il codice in questione.

Se hai perso un iPhone, puoi riuscire a risalire all’IMEI anche tramite iTunes:
dopo aver avviato quest’ultimo sul computer che hai utilizzato per effettuare il backup del dispositivo, recati in Modifica > Preferenze (su Windows) o iTunes > Preferenze (su macOS), seleziona la scheda Dispositivi dalla finestra che si apre e fai stazionare il cursore del mouse sul nome dell’iPhone per visualizzare le informazioni che lo riguardano (IMEI compreso). Per maggiori informazioni su come controllare il codice IMEI, consulta l’approfondimento che ti ho linkato.

Una volta individuato l’IMEI del cellulare perso, rivolgiti alle autorità di pubblica sicurezza e denuncia il furto del dispositivo.
Fatto ciò, recati sul sito Internet del tuo gestore e compila il modulo di richiesta del blocco del codice IMEI, allegando a quest’ultimo una copia della denuncia fatta e di un tuo documento di identità valido.
Ecco come devi procedere, in base al tuo operatore.

  • TIM — collegati su questa pagina, individua la voce Richiesta di blocco e sblocco IMEI per apparati rubati o smarriti, pigia sul bottone Compila posto in corrispondenza della stessa, compila il modulo con tutte le informazioni richieste e invialo tramite l’apposito pulsante.
    In alternativa, pigia sul bottone Scarica per effettuare il download del modulo e poi stampalo, compilalo e invalo via posta all’indirizzo TIM Servizio Clienti Casella Postale 555 00054 – Fiumicino RM.
  • Vodafone — collegati a questa pagina, accedi al tuo account MyVodafone, compila il modulo che ti viene proposto e allega una copia di un tuo documento d’identità in corso di validità e della denuncia di furto servendoti degli appositi pulsanti che vedi a schermo.
  • Wind — scarica questo modulo in formato PDF, stampalo, compilalo in ogni sua parte e invialo insieme a una copia di un tuo documento d’identità valido e della denuncia di furto all’indirizzo WIND TELECOMUNICAZIONI S.p.A.
    – Casella Postale n.
    14155 – Ufficio Postale Milano 65 – 20152 MILANO MI
    .
  • Tre — scarica questo modulo in formato PDF, stampalo, compilalo in ogni sua parte e invialo via fax al numero 800 179 700 allegando una copia di un tuo documento di identità valido e la copia denuncia di furto.
  • Iliad — scarica questo modulo, stampalo, compilalo in ogni sua parte e invialo via fax al numero 02 30377960 o via posta all’indirizzo Iliad Italia S.p.A CP 14106 20146 Milano, ricordandoti di allegare una copia di un tuo documento di identità valido e una copia della denuncia di furto.
  • Fastweb Mobile — scarica questo modulo, stampalo, compilalo in ogni sua parte e invialo via fax al numero 02 36656449 ricordandoti di allegarvi una copia di un tuo documento di identità valido e una copia della denuncia di furto.
  • PosteMobile — scarica questo modulo, stampalo, compilalo in ogni sua parte e invialo via fax al numero 800 074 470 allegandovi una copia di un documento di identità valido e una copia della denuncia.

cellulare rubato cosa fare

cellulare rubato cosa fare

Tornando a casa ti sei accorto di aver smarrito il cellulare?
Hai il sospetto che qualcuno te l’abbia rubato?
Allora non devi perdere altro tempo.
Anche se è difficile affrontare situazioni come queste, devi entrare subito in azione e bloccare il tuo cellulare per evitare che i delinquenti possano effettuare delle chiamate con la SIM intestata a te.

Per bloccare il cellulare rubato devi cercare innanzitutto di agire da remoto sfruttando i sistemi antifurto offerti da aziende come Google, Apple e Microsoft, i quali permettono di individuare uno smartphone a distanza e di bloccarlo o addirittura cancellarne la memoria (in modo da rimuovere tutte le informazioni sensibili che i ladri potrebbero carpire). Poi hai bisogno dell’IMEI del telefono, un codice identificativo composto da 15 cifre che viene trasmesso dal dispositivo ogni volta che viene effettuata una chiamata.

Per sapere dove trovare il codice IMEI e scoprire in maniera dettagliata cosa fare quando si subisce il furto del proprio telefonino, segui le indicazioni che sto per darti.
Spero vivamente che questo tutorial possa tornarti utile e possa evitarti tutte quelle noie che, ahimè, spesso si aggiungono al danno di aver perso uno smartphone.

Bloccare lo smartphone o cancellare i dati da remoto

La prima operazione che ti consiglio di compiere è provare a bloccare il tuo smartphone da remoto o cancellare tutti i dati presenti in esso sfruttando i sistemi antifurto inclusi “di serie” da Apple, Google e Microsoft nei propri device.
Si tratta di sistemi che funzionano tramite Internet, quindi se il ladro è stato abbastanza scaltro da spegnere il cellulare o disattivare la connessione dati purtroppo non potrai fare nulla.

Android

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Se il telefono che ti è stato sottratto è equipaggiato con il sistema operativo Android, puoi provare a cancellare tutti i dati presenti in esso collegandoti al sito Internet Gestione Dispositivi Android e cliccando sul pulsante Cancella per due volte consecutive oppure a bloccare il device pigiando sul bottone Blocca. Una volta cancellato, lo smartphone non sarà più rintracciabile tramite il servizio Gestione Dispositivi di Google.

Se non riesci a localizzare il telefono da remoto, probabilmente il dispositivo è stato spento, disconnesso da Internet o nelle sue impostazioni non erano state attivate correttamente le impostazioni relative alla localizzazione remota (sarebbe stato necessario andare in Impostazioni Google > Sicurezza e attivare le opzioni Localizza questo dispositivo da remoto e Consenti blocco e cancellazione da remoto).

Hai avuto l’intuizione di installare una app antifurto alternativa a quella di Google, come ad esempio Cerberus che permette di comandare il telefono tramite SMS e di riattivare il GPS automaticamente in caso di disattivazione?
Allora non utilizzare Gestione Dispositivi Android, collegati bensì al sito Internet di Cerberus e prova a comandare il tuo smartphone da lì.
In caso di problemi, usa i comandi via SMS. Puoi trovare istruzioni dettagliate sul funzionamento di Cerberus e lo stesso Gestione Dispositivi Android nel mio tutorial su come ritrovare un cellulare Android:
dagli un’occhiata e non te ne pentirai.

iPhone

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Se vuoi bloccare o formattare il tuo iPhone, collegati al sito Internet di iCloud, effettua l’accesso usando il tuo ID Apple e clicca sull’icona Trova iPhone.
Ovviamente l’ID Apple utilizzato per accedere al servizio deve essere lo stesso impostato sul telefono.
Inoltre, affinché tutto funzioni correttamente, nelle impostazioni di iPhone deve essere attiva l’opzione Trova il mio iPhone (nel menu iCloud > Trova il mio iPhone).

Quando il tuo “melafonino” viene visualizzato e compare sulla mappa, espandi il menu Tutti i dispositivi che si trova in alto e seleziona il nome del dispositivo (es. iPhone di ) dal menu che compare.
Dopodiché fai click sull’icona modalità smarrito per attivare la modalità smarrito sull’iPhone (nella quale il telefono viene protetto con un codice di sicurezza e mostra un messaggio personalizzato nella schermata iniziale) oppure sull’icona Inizializza l’iPhone per cancellare tutte le informazioni contenute sul telefono (che quindi non sarà più rintracciabile da remoto).

Per maggiori dettagli su Trova il mio iPhone e il suo funzionamento, consulta la mia guida su come localizzare iPhone.

Windows Phone

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Se hai smarrito uno smartphone equipaggiato con Windows Phone, puoi sfruttare il servizio Trova il mio telefono che permette di rintracciare, bloccare e comandare il cellulare da remoto.
Affinché il servizio funzioni, il telefono da localizzare dev’essere acceso, connesso a Internet e con i servizi di localizzazione attivi.

Per accedere al servizio Trova il mio telefono, collegati a questa pagina Web e, se necessario, autenticati con il tuo account Microsoft.
Clicca quindi sulla voce Trova il mio telefono che si trova nella barra laterale di destra e scegli se bloccare il terminale con un codice o se cancellare tutti i dati presenti al suo interno pigiando sugli appositi pulsanti.
Come facilmente intuibile, se cancelli il contenuto dello smartphone, non potrai più localizzarlo da remoto.

Bloccare IMEI e telefono

Passo 1 – richiesta di blocco della SIM all’operatore

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Come già accennato prima, in caso di furto del cellulare devi scoprire qual è il codice IMEI del dispositivo per poterlo comunicare al tuo operatore che provvederà a bloccare prima la SIM e poi il telefono stesso.
Il codice IMEI si trova nella confezione di vendita del telefonino, di solito sotto la batteria, ma puoi recuperarlo anche chiamando il servizio di assistenza del tuo operatore telefonico (in questo caso dovrai fornire i tuo dati e tre o quattro numeri che chiami abitualmente dal telefonino).

Se il cellulare non ti è stato ancora rubato e stai leggendo questo articolo per prevenzione, sappi che puoi ottenere il codice IMEI del tuo cellulare anche avviando il dialer (la schermata in cui si compongono i numeri di telefono) e digitando il codice *#06# sul tastierino.
Qualora incontrassi delle difficoltà, leggi anche la mia guida su come controllare il codice IMEI in cui trovi spiegato anche come risalire all’IMEI di alcuni modelli di smartphone senza avere fisicamente il telefono tra le mani.

Passo 2 – denuncia alle autorità e richiesta di blocco del telefono

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Una volta ottenuto l’IMEI del telefono, devi recarti in una stazione dei carabinieri e sporgere denuncia per il furto subito.
In questo modo, difficilmente riuscirai a riottenere il tuo telefonino indietro ma almeno avrai una documentazione da abbinare alla richiesta di blocco del telefono che dovrai inviare al tuo gestore.

Proprio così! L’ultima cosa da fare in caso di cellulare rubato, quella più importante, è la richiesta di blocco del dispositivo al tuo operatore, in questo modo renderai impossibile l’utilizzo della tua scheda da parte dei ladri.
Per bloccare il tuo cellulare hai due opzioni a disposizione:
recarti in un punto vendita del tuo operatore o inviare un modulo via fax/posta.

Nel primo caso, ti basterà fornire il codice IMEI e la carta d’identità al commesso del negozio e il tuo cellulare rubato sarà inserito in una black list che ne bloccherà le chiamate (in seguito potrai poi richiedere una nuova scheda con il tuo vecchio numero).
Nel secondo caso, dovrai scaricare uno dei moduli che sto per segnalarti e inviarli tramite fax (o via posta) al tuo operatore allegando una copia della denuncia fatta dai carabinieri e della tua carta d’identità.
In alcuni casi i moduli si possono compilare anche direttamente online, per maggiori dettagli a riguardo continua a leggere.

  • TIM – se sei un cliente TIM, collegati al sito Internet dell’operatore e scegli il modulo di tuo interesse dal menu Mobile.
    I moduli possono essere scaricati in formato PDF, cliccando sul pulsante Scarica collocato accanto al loro nome, oppure compilati direttamente online cliccando sul pulsante Compila.
    • Se hai un piano ricaricabile, devi usare il modulo di Richiesta di blocco e sblocco IMEI per apparati rubati o smarriti che si trova sotto la voce Clienti ricaricabili.
    • Se hai un piano in abbonamento, devi usare il modulo Richiesta di blocco e sblocco IMEI per apparati rubati o smarriti che si trova sotto la voce Clienti con abbonamento.
      Per visualizzare il modulo potresti dover cliccare sul pulsante Vedi tutti.
  • Vodafone – se hai una SIM Vodafone, collegati al sito Internet dell’operatore usando il link che ti ho appena fornito, effettua l’accesso al tuo account Vodafone e compila il modulo che ti viene proposto.
  • Wind – sei un cliente Wind?
    In tal caso collegati al sito Internet dell’operatore, clicca sull’icona del floppy disk che si trova accanto alla voce MODULO RICHIESTA BLOCCO/SBLOCCO DEL TELEFONINO e scarica il documento PDF che si apre.
    Il modulo va stampato e inviato via posta all’indirizzo indicato nella sua parte iniziale.
  • Tre – per richiedere il blocco di un telefono a Tre, devi collegarti al sito Internet dell’operatore e cliccare sulla voce Modulo di richiesta blocco/sblocco del Cellulare per furto e smarrimento che si trova in basso.
    Dopodiché devi scaricare il modulo in PDF che ti viene proposto, devi compilarlo in ogni sua parte e devi spedirlo via fax al numero indicato in alto a sinistra.
  • PosteMobile – se hai smarrito un cellulare su cui era attiva una linea PosteMobile, collegati al sito Web dell’operatore e clicca sulla voce Richiesta blocco/sblocco IMEI.
    Provvedi dunque a scaricare il modulo in PDF che ti viene proposto, compilalo in ogni sua parte e spediscilo tramite fax o posta usando i recapiti indicati nella parte finale del documento.
  • Fastweb – se sei un cliente Fastweb Mobile, scarica il modulo che ti ho appena segnalato, compilalo in ogni sua parte e invialo tramite fax al numero indicato nella parte iniziale del documento.

Se qualche passaggio non ti è chiaro, puoi contattare direttamente il tuo operatore e chiedere informazioni sulla procedura da seguire per bloccare il tuo cellulare.
Trovi maggiori dettagli su come parlare con un operatore Vodafone, TIM, 3 o Wind nel mio post dedicato all’argomento.